Published on Dicembre 24th, 2012 | by Militant
0Picchiato a sangue partigiano di 87 anni
Ieri 23\12\12 a Lucca il partigiano Lilio Giannecchini, capo della brigata Oreste, ad 87 anni ha subìto un’aggressione alle ore 20.00 dietro la casa di riposo dove è ospitato. Un uomo, armato di spranga, lo ha atteso e colpito lasciandolo ferito a terra in stato confusionale.
Numerosi denti rotti, ferite da taglio alla testa, escoriazioni varie e sopratutto un ematoma al cervello, questi i danni procurati ad un 87enne inerme da un uomo vile e lurido che pur di attaccare un simbolo della resistenza antifascista è capace di macchiarsi le mani di un crimine simile.
Non ci stupiamo di certo, gli agguati fascisti da sempre sono stati caratterizzati dalla tecnica del coniglio: di notte, 10 armati contro uno rigorosamente disarmato.
ESPRIMIAMO LA NOSTRA TOTALE SOLIDARIETA’ AL COMPAGNO GIANNECCHINI VITTIMA DELLA VIOLENZA FASCISTA E GLI GARANTIAMO CHE IL SUO ESEMPIO E QUELLO DI TUTTI I PARTIGIANI CI ACCOMPAGNA OGNI GIORNO NELLE NOSTRE LOTTE!