Politica Interna

Published on Giugno 18th, 2013 | by Militant

0

STOP sfratti e sgomberi

Oggi è la giornata nazionale contro sfratti e pignoramenti. Un’emergenza sempre più tangibile dovuta alla pressione fiscale, alla mancanza di lavoro, alla mancanza di sostegno da parte dello stato. Ogni giorno decine di persone perdono la casa, ogni giorno leggiamo di suicidi per la disperazione di non riuscire a dar un tetto ai propri figli dopo anche 40 anni di duro lavoro.

Lo stato anziché aiutare la popolazione in crisi la affossa, le toglie i diritti sul posto di lavoro, le toglie la casa, il diritto alle cure mediche, all’istruzione.

In tante città d’Italia ci si sta organizzando per insegnare alla gente che l’occupazione e l’autogestione sono l’unica via d’uscita da questo sistema di fame e sfruttamento. Da domani vogliamo vedere non più padroni che lasciano l’Italia per delocalizzare ma padroni cacciati via dagli operai autorganizzati per gestire le fabbriche e i mezzi di produzione. Gli sfratti si faranno ma a chi tiene sfitte le case mentre in tanti dormono per strada!

Oggi ovunque nel paese ci sono state occupazioni, manifestazioni e presidi, a Roma si è ottenuta una dichiarazione ufficiale del pres. del tribunale civile il quale ha comunicato al governo la condivisione della proposta, lanciata dai gruppi anti-sfratto, di bloccare per 2 anni gli sfratti di coloro che non hanno la possibilità di pagare gli affitti.
Un nostro compagno da Milano ci fa sapere che qualche ora fa c’è stato un presidio del comitato anti-sfratti del quartiere S. Siro sotto gli uffici del tribunale che gestisce le ordinanze di sfratto; dopo due ore di slogan si è presentato il pres. del tribunale che ha incontrato una delegazione per discutere la questione. Subito dopo il corteo si è spostato sotto la prefettura per un incontro col prefetto (dove si trova ancora ora il presidio). Le parole d’ordine molto chiare: “STOP SFRATTI, OCCUPA LO SFITTO”.

Nessun momento di tensione anche se l’atteggiamento delle forze del dis-ordine è, come sempre, aggressivo anche quando si relazionano con persone disperate che chiedono solo un tetto; d’altronde questo atteggiamento rispecchia bene quelle che sono le posizioni del governo secondo il quale gli operai disoccupati e le famiglie senza tetto non sono altro che un fastidio di cui liberarsi.

OGGI PIU’ CHE MAI DOBBIAMO ORGANIZZARCI E DARE UN SENSO AL MALESSERE DEL PAESE,

LOTTARE UNITI PER ABBATTERE IL CAPITALISMO.

DA DOMANI OCCUPIAMO TUTTO!

Milano:

7249_524140370983164_1514384300_n

1012346_524171140980087_1485047869_n

Tags: ,


About the Author



Comments are closed.

Back to Top ↑